Palafreno Querciabella Toscana Rosso IGT 2017 BIO Vegan

Giuseppe (Pepito) Castiglioni - acquistato un solo ettaro di vigneto su una collina toscana ha dato vita a una tenuta che si è estesa in tutta la regione. Al figlio, Sebastiano Cossia Castiglioni, va il merito di aver convertito l'azienda alla viticoltura biologica, nel 1988, facendo di Querciabella una delle prime aziende vinicole in Italia ad adottare questa pratica.

Sotto la sua guida, Querciabella divenne nota come uno dei produttori di vino migliori e più innovativi d'Italia nel XX secolo. La cantina è 100% Vegana. Dal biologico alla biodinamica, oggi l’azienda produce in 74 ettari di vigneti nel Chianti Classico (nei comuni di Greve,

In certe annate tutti gli elementi necessari per fare vini superlativi – luce del sole, precipitazioni, escursioni termiche – entrano in perfetto allineamento. In quegli anni facciamo Palafreno . 

Con l'idea di mettere in mostra il vero valore dei nostri vigneti a Ruffoli, nessuno sforzo è risparmiato nella creazione di un vino superbo all'altezza del suo omonimo - Palafreno si riferisce al cavallo da parata di un cavaliere medievale. I tannini setosi, gli aromi seducenti, la lunghezza e la profondità del finale che si sviluppa in puro piacere nel corso dei decenni ne fanno un vino da vero intenditore adatto alle collezioni più raffinate . 

Tra le uve rosse, il Merlot è quello dotato della più ampia gamma di espressioni, dagli aromi maturi e fruttati ai sapori complessi, morbidi, corposi, e ha una forte affinità per l'invecchiamento in legno. Nelle mani giuste, trasuda caratteristiche territoriali definitive. I terreni argillosi scistosi galestro sciolti e l'esposizione meridionale dei vigneti Cipresso e Marrone consentono una maturazione più lenta che il Merlot richiede per fiorire. Attraverso micro vinificazioni selettive e lunghi affinamenti ne esaltiamo alla perfezione la struttura.

Le annate inaugurali del 2000 e del 2001 includevano il Sangiovese nel taglio finale, alla maniera di altri Super Tuscan nel Chianti Classico. Il 2002 e il 2003 non sono stati ritenuti sufficientemente degni di considerazione. È con il 2004 che Palafreno trova davvero il suo passo come piccolo lotto, 100% Merlot affinato in barrique a grana fine, creato solo in annate eccezionali. Infatti, dalla sua nascita, 20 anni fa, sono state rilasciate solo nove annate.

La ricchezza del vitigno ben bilanciata dall'acidità del terroir fa del  Palafreno un fantastico contendente per la cantina e un fenomenale compagno in tavola. Il carattere esuberante e il lungo finale di questo vino possono accompagnare piatti di rara complessità e insoliti accostamenti di sapori.

Rosso rubino intenso. Aromi di frutta rossa e nera matura: mora, amarena, mirtillo e prugna. Note di eucalipto e rosmarino, sentori di pepe bianco e caffè tostato. Al palato è equilibrato con ottima freschezza, tannini presenti ma ben integrati. Intenso e corposo con un finale molto lungo che ricorda note di mirtillo e mentolo.